La lean philosophy: dalle intuizioni Toyota alla moderna tecnologia e il come applicarla alla logistica

Luigi Battezzati

La lean philosophy: dalle intuizioni Toyota alla moderna tecnologia e il come applicarla alla logistica
10,40 - Luigi Battezzati


Lo sviluppo del lean in Toyota è stato molto differente da quanto avvenuto successivamente in altre aziende occidentali il che fa pensare che non si possa affermare che esiste la via unificata alla lean organization.

Infatti le diverse culture e le diverse relazioni sociali hanno determinato due grandi scuole di pensiero: la scuola orientale tradizionalmente basata sul ruolo essenziale del sensei (maestro) e la scuola occidentale fortemente incardinata sullo sviluppo di metodologie strutturate di sviluppo dei progetti.

Entrambi gli approcci presentano punti di forza e punti di debolezza e devono essere utilizzati con estrema attenzione per poter scegliere la via più adeguata per permettere ad ogni organizzazione di affrontare con ragionevole probabilità di successo, il lungo percorso per diventare un’impresa “snella”.

Ma la dimensione culturale non è solo determinata dalla storia e dai rapporti sociali che caratterizzano un paese ma è anche fortemente dipendente dalle caratteristiche del settore industriale.

Per esempio l’automotive, grande paradigma di sviluppo del lean, presenta senza dubbio molte differenze rispetto ad altri settori come l’alimentare il farmaceutico, l’impiantistico e chi più ne ha ne metta.

Il fashion si distingue ancora di più dai settori tradizionali di applicazione del lean, perché da un lato è necessario creare e gestire tanta varietà di prodotti spesso con piccoli volumi ed in tempi molto brevi e dall’altro vive il grande conflitto tra la capacità creatrice dello stilista e i bisogni creativi della mass customization.

Nonostante questo possiamo individuare alcune linee guida che ci aiutano a capire come e dove applicare principi lean al mondo del fashion

.

Documenti


torna all'agenda
Relatori